Molte volte sentiamo dare il consiglio “l’importante è che tu sia sicuro di te” ma è più facile dirlo che a farlo: i ragazzi che sono sicuri di sè naturalmente non sanno nemmeno loro spiegarsi la differenza tra quello che fanno loro (inconsciamente) e quello che fanno (inconsciamente) i ragazzi impacciati.
Bene, qui puoi trovare subito dei suggerimenti PRATICI per sviluppare una sicurezza sia “interna che esterna” (gesti, postura, ecc): quando sei sicuro di te, TI MUOVI come una persona sicura di sè e viceversa… La sicurezza in sè stessi è una combinazione di un processo sia mentale che fisico…e per la maggiorparte dei ragazzi non è una cosa semplice da sviluppare.
Se non sei un natural, dovrai sforzarti volontariamente nel farlo (all’inizio), e certo, qualche ragazza a volte si accorgerà… ma stai pur sempre apprendendo qualcosa di nuovo.. stai sviluppando una nuova capacità che richiede tempo, pratica e sviluppo sociale. Quindi per prima cosa:
1. Muoviti con più calma
[cleeng_content id=”523914673″ description=”Questo articolo (come altri +100) è visibile solo tramite abbonamento” price=”0.49″ referral=”0.3″]Camminare lentamente non solo dimostra che sei calmo e sicuro di te, ma anche che non sei stressato. Se qualcuno si rivolge a te, non girare il collo di scatto nella direzione dell’interlocutore, ruotalo leeentamente. Non devi essere un robot, devi muoverti con fluidità… ma devi eliminare tutti i tic e i movimenti nervosi di un pazzo caffeinomane che si agita per niente.
Ovviamente è anche il contesto che “regola” il tuo rallentamento, una discoteca ti rallenterà di meno che una biblioteca per capirci… e la velocità con la quale parli deve essere congruente con i tuoi movimenti
2. Rilassati (seduto)
Il tuo comfort e il tuo relax sono più importanti di quello che gli altri pensano di te. Secondo una ricerca pubblicata sulla rivista European Journal of Social Psychology stare con la schiena dritta aiuta e rafforza il pensare a sè stessi con ottimismo, al contrario, stare seduti reclinati o con la schiena curva comporta una visione di sé stessi negativa. Le persone che sono meno sicure di sé stesse sono state individuate tra coloro che poco si concentrano sulla loro posizione, che hanno una tendenza a rimanere curvi e a tenere piegata la schiena, atteggiamento diverso quelle delle persone che stanno dritte mentre scrivono e mentre stanno in una posizione eretta.
Le conclusioni della ricerca consentono di affermare che tra la postura e il pensiero vi sono notevoli connessioni psicologiche (chi conosce la PNL lo sa benissimo), la postura descrive spesso la situazione mentale delle persone e in qualche modo può arrivare a influenzarla e a rafforzarla. Quindi: tieni le gambe larghe, corpo ben appoggiato allo schienale, braccia rilassate e, se vuoi, piede rivolto verso l’interlocutore.
Cerca di non esagerare con la tua “comodità”… essere troppo distesi può farti passare per troppo arrogante e distaccato. Ecco alcune dritte:
3. Rilassati (in piedi)
Pianta i piedi ben a terra come se fossi incollato e non dondolare a destra-sinistra-avanti e indietro come una banderuola…. e ricordati di allargare un pò le gambe per far prendere aria sotto ;-)… Ho visto disastrosi risultati di uomini che si agitavano come se fossero impazziti, NON AGITARTI TROPPO, non hai ancora visto la pappa 🙂
4. Sorridi
Sorridi spesso, e se vuoi provare, non ridere troppo alle tue battute. Alcuni ricercatori (Krumhuber et al. 2007) hanno persino fatto un esperimento, con un “volto sintetico” (così lo chiamano loro) che sorrideva… a due differenti velocità…uno veloce (0.1 ms) ed uno più lento (0.5 ms). In più, una volta la testa era piegata verso destra ed un’altra volta era piegata verso sinistra…
Il risultato? Il sorriso percepito come più sincero ed affidabile è stato quello più lento (0.5 ms)…e la percentuale aumentava se la testa era leggermente piegata verso destra… Si hai capito bene, un sorriso lento è più attraente (vedi punto 1)…
Può apparire banale questa considerazione, ma tutte insieme, possono fare la differenza.
5. NON TOCCARTI la faccia
Solitamente non son oMAI segnali di rilassamento e non dimostrano nulla di utile ai nostri scopi (in fase a1-a2)
6. COPIA E INCOLLA
Pensa alla persona più sicura di sè che conosci… bene… esci con lei e cerca di imitare i suoi movimenti e i suoi gesti (senza farti sgamare ;-), dopo un pò di tempo comincerai a provare anche delle sensazioni diverse! Questa volta userai il “mirroring” per uno scopo diverso rispetto all’ottenere “rapport”.
7. Prenditi i tuoi spazi
Aprendo il tuo linguaggio del corpo, non importa dove sei, questo irradierà sempre sicurezza. Metti ben in vista il petto
8. Cammina guardando la linea dell’orizzonte
NON fissarti i piedi e NON guardare per terra
9. Guarda le persone negli occhi (senza fissarle troppo)
Se incroci lo sguardo di una ragazza, probabilmente lei lo distoglierà velocemente… se non lo fa, è venuto il momento di testare qualche “apertura”!
10. Stasera esci ed osserva i vari set nei locali
Comincerai così a notare molte cose nuove, che magari prima non percepivi nemmeno non decifrando il linguaggio del corpo… vedrai così come una pacca dietro le spalle data ad un amico può dimostrare attitudini alpha…. vedrai come una borsetta di una donna, portata più vicina ad un uomo, sia un indicatore di interesse ed intimità… ecc[/cleeng_content]