Dicono che non si può essere bello al 100% se non si ha anche una bella voce, continua quindi la carrellata degli esercizi che puntano al miglioramento di tutto quello che ognuno di noi dispone naturalmente ma che magari non sfrutta in maniera ottimale.
Ovviamente per la voce e per il canto sono stati scritti milioni di libri che non possono comunque sostituire i milioni di insegnanti in circolazione 🙂
Qui mi limiterò a darvi qualche suggerimento su quello che potrebbe essere la variabile che influisce maggiormente: la respirazione
Provate a mettere una mano sulla pancia e a fare una respirazione. Se durante l’inspirazione non sentite che la pancia si gonfia, probabilmente avete una respirazione alterata.
Non vi preoccupate, fate parte della numerosa schiera di persone che respirano prevalentemente con il torace
[cleeng_content id=”547659511″ description=”Questo articolo (come altri +100) è visibile solo tramite abbonamento” price=”0.49″ referral=”0.3″]In condizioni normali l’inspirazione dovrebbe essere eseguita dal Diaframma, mentre l’espirazione dovrebbe avvenire passivamente, a meno che l’atto espiratorio sia forzato, in questo caso interverrebbe il muscolo traverso dell’addome.
La causa di una non corretta respirazione è legata allo stile di vita moderno che tutti noi abbiamo, fatto di stress, problemi familiari e lavorativi, ansie… Tutto ciò porta a respirare prevalentemente con la porzione superiore delle coste e a mantenere per tutta la giornata un blocco inspiratorio (in parole povere non buttiamo fuori l’aria quasi mai).
In questo modo il diaframma rimane bloccato in basso (blocco inspiratorio) e i muscoli cosiddetti accessori devono sobbarcarsi un lavoro che in realtà dovrebbe assolvere il diaframma.
Tutto questo provoca una retrazione sia del diaframma, per scarso utilizzo, sia dei muscoli inspiratori accessori, ma in questo caso per esagerato e inadeguato utilizzo.
Sbloccare il diaframma può veramente creare un benessere a 360 gradi, sia dal punto di vista muscolare, viscerale ed emotivo.
Quindi ritagliamoci 10 minuti della nostra giornata per migliorare il nostro benessere, iniziando con un esercizio che vi permetterà di eliminare stress e ansie, facendovi ritrovare energie e voglia di fare.
Basterà sdraiarsi supini come la tecnica Alexander della scorsa settimana… piegare le gambe, rilassarsi… e cominciare a respirare. L’unica differenza è che mettendo una mano sulla pancia e una sul petto, cercate di inspirare con il naso gonfiando solo la pancia, lasciando fermo il torace; poi espirate con la bocca aperta, sgonfiando la pancia.
(L’utilizzo delle due mani serve all’inizio per prendere coscienza del movimento e capire se state lavorando con la pancia o se state facendo intervenire le coste durante la respirazione.)
L’aria deve uscire dalla bocca in maniera naturale, come se fosse un sospiro di sollievo.
Attenzione a non forzare la respirazione perché potreste andare incontro a iperventilazione ed avvertire giramenti di testa; in questo caso fermatevi e ricominciate piano piano.
Bastano quindi pochi minuti al giorno per migliorare il benessere del vostro corpo e della voce.
Adesso utilizziamo uno strumento di verifica: mettiti seduto in un posto comodo, davanti ad uno specchio e utilizza un registratore per registrare la tua voce ad 1 metro da te e ripeti questa frase: “IO POSSO PARLARE SENZA GRIDARE ED ESSERE COMUNQUE SENTITO”
Fai ascoltare la registrazione ai tuoi amici e chiedi cosa ne pensano.
Poi torna a fare un’ altra registrazione nella stessa posizione e cerca di ripetere la frase più forte ma SENZA GRIDARE, concentrati solo sull’esatta pronuncia in modo sicuro alzando il volume, e senza cambiare il tono della voce.
Ripeti 3 registrazioni così, ascoltati e richiedi ai tuoi amici la loro opinione.
Ok, perfetto… ti ricordi ora che eri davanti allo specchio? Hai notato come cambia la tua espressione quando cerchi di parlare più forte? Non lasciare che accada, rilassati e stai tranquillo… tutto quello che devi fare è parlare più forte… è solo una questione di respirazione, lingua e denti.
Più ripeterai questo esercizio e più sarai a tuo agio in qualsiasi situazione… e non dimenticare di allenarti anche su come RALLENTARE la tua parlantina aggiungendo delle pause (basterà registrarti e ascoltarti per capire quanto vai veloce!), e di non avere un “suono mono-tono” (racconta le tue storie così o prova a leggere questo ad alta voce)
(allenati sempre mentre usi il telefono!). Per chi ha una voce veramente mostruosa 🙂 e nessun libro o lettura è stato d’aiuto, consiglio un buon logopedista.
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